Readers Rig presenta Bas Overbeeks Surly Ogre. Viene fornito con un set completo di borse Detour Studio che Bas ha realizzato da solo. Trova i dettagli di costruzione, le foto e il retroscena delle sue bici qui
Parole di Bas O. Overbeek (@detour.studio
Ciao, sono Bas Overbeek. È come essere nati in Olanda. Sono stato pazzo di andare in bicicletta fin da quando ero un ragazzino in giro per il quartiere. Prima su una bicicletta per bambini innocenti e poi su una bicicletta BMX, trascinando una piccola rampa di kicker in giro e tirando fuori tutti i tipi di imbrogli in bicicletta mentre mangi un po’ di terra e cemento ogni tanto.
Il ciclismo è svanito dalla scena per alcuni anni, ma è tornato immediatamente indietro di circa 10 anni fa quando mi sono imbattuto in una bici a scatto fisso. Era completamente pulito e non aveva freni, cavi o comandi del cambio. È stato stupefacente! Era così incredibile che ne volevo uno tutto mio. Era dipinto su misura e l’ho guidato in giro per la città, partecipando a gare di alleycat per un bel po’.
Alcuni anni dopo mi sono ritrovato su una bici da strada, ma desideravo sempre più diversità nelle superfici stradali, quindi sono saltato su una mountain bike da XC. Queste bici sono piuttosto lente sulla strada ma divertenti nei boschi.
Quando ho finito la mia laurea in belle arti ho sentito un forte bisogno di esplorare il mondo. Una notte, sorseggiando vino e guardando il cielo stellato con un amico, ho avuto un’idea: andare in bicicletta per un po’ nel sud-est asiatico. Ed è esattamente quello che ho fatto circa un anno dopo. Ho attraversato la Malesia, la Thailandia, il Laos e il Vietnam principalmente su strade tranquille, ma mi sono piaciute di più le sezioni di ghiaia. Il mio Surly Long Haul Trucker non stava affatto sussultando, ma il modo in cui era imballato e la geometria non erano adatti a me lì.
È lì che ho iniziato a fantasticare su una configurazione diversa sulla bici, abbandonando la configurazione della super classica borsa Ortlieb a favore di una configurazione più in stile bikepacking. Quando ho incontrato Chris e Amanda in Laos, ho notato subito la framebag che Chris si era fatto da solo. Nonostante sia un produttore, stranamente non ho mai pensato di realizzare borse da solo. Ma vedere cosa ha fatto mi ha davvero ispirato a esplorare il cucito e dare una svolta seria alla creazione delle mie borse. Per portare le mie cose dal lavoro al negozio di alimentari e alle gite in campeggio, ho creato una borsa in stile porteur. Mi sono ispirato a quella borsa e ho deciso di avviare un’attività in proprio per vendere e realizzare borse per gli altri. Anche se sto ancora sistemando le cose in modo professionale, ho realizzato un bel po’ di borse. È così gratificante, ad esempio, vedere alcuni amici esplorare le Highlands scozzesi con una borsa con telaio personalizzata che ho realizzato.
Dopo aver finito nel sud-est asiatico, ho preso un aereo per Madrid e da lì sono tornato a casa. È stata una benedizione avere infinite strade sterrate e sterrate invece delle strade trafficate in Vietnam. La mia attrezzatura da campeggio è stata finalmente utilizzata qui, dato che stavo campeggiando principalmente nei boschi. Ed è qui che ho scoperto appieno il mio amore per il bikepacking e il tour su strada sterrata.
Proprio di recente ho guidato le Ardenne Arbalte insieme a Chris e Amanda (che ho conosciuto in Laos). Andy e Cass si sono uniti al terzo giorno (vedi qui per il resoconto del percorso). È qui che tutto è diventato unico. Bici, borse, compagnia, paesaggio, avventura. Pacchetto bici. È uno sport meraviglioso che amo!
Il ciclismo schiarisce e organizza davvero la mia mente sempre in fermento mentre l’elemento fisico di esso mi estrania. Stare nella natura con gli amici suggella l’accordo per me. Amo portare cibo e caffè durante i lunghi viaggi. Quando abbiamo finito, mi piace rilassarmi in un bel posto per bevande calde e cibo.
Il mio orco: Oltre ai viaggi del fine settimana, il mio battesimo di bikepacking è stato durante il mio viaggio nelle Ardenne Arbalte. Fatta eccezione per le ruote che sono state costruite da un meccanico, ho assemblato la bici da solo. Ho smontato il mio Ritchey P-29er (che è stato molto doloroso) e li ho passati a questa bici.
Venendo da un camionista di Surly Long Haul, mi sono sentito come a casa sull’Ogre non così nervoso e un po’ come un trattore. I rack Porteur sono i miei preferiti per la loro portabilità e aspetto. Quindi ho preso il rack Soma Porteur Deluxe. Ha un’ottima piattaforma per una borsa grande e ha anche montanti inferiori per usare le borse laterali. Apprezzo quel tipo di versatilità e le opzioni per mettere in valigia una bici in molti modi diversi, opzioni con cui giocare e scherzare!
- Telaio/Forcella 2018 Surly Ogre (grande)
- Cerchi WTB Scraper i40
- Mozzi Shimano XTR M975
- Pneumatici WTB Ranger 2.8 Light
- Manubrio Jones H-Bar SG Loop
- Serie sterzo Cane Creek 40
- Guarnitura Shimano XT M8000 + Absolute Black Oval 30T
- Cassetta Shimano SLX M7000 11-46T
- Deragliatore Shimano XT M8000 (posteriore)
- Freni Shimano XT M8000 2 pistoni
- Cambio(i) Shimano XT M8000
- Sella Brooks Cambium C17 Intagliata
- Sintassi del reggisella – P6 7075
- Stelo Temporaneo per comporre il fit
- Borse frontali Borsa Detour Studio Prototype Porteur
- Borse con cornice Borsa con cornice personalizzata Detour Studio
- Borse posteriori Detour Studio Primo prototipo di borsa da sella in stile inglese
- Portapacchi Soma Porteur Deluxe (anteriore), logo Tubus (posteriore)
- Altri accessori Manopole ESI Chunky Extra lunghe, pedali piatti Shimano Saint
La mia configurazione è semplice e preferisco avere solo tre borse. La borsa Porteur è la prima borsa che abbia mai realizzato circa due anni fa e regge benissimo. La borsa da sella è un primo prototipo che necessita di alcune regolazioni e ritocchi, ma mi piace quanto sia stabile e come puoi caricarla in stile Tetris invece di imbottirla come un matto quando usi una borsa da sella in stile bikepacking. Il framebag è stato realizzato il giorno prima della nostra partenza per la via dell’Arbalette. È incredibile! Ma probabilmente non hai bisogno di convincere su quelli.
Per rendere il telaio più pulito e per rendere più facile lo scambio delle gomme, probabilmente mi libererò dei dadi canti. Darò al telaio un lavoro dipinto su misura ispirato ai coni stradali. Immagino che la mia mente abbia sempre nuovi piani e le mie mani si muovano sempre, creando nuove cose.
